Fontainemore - Borghi della Valle d'Aosta

I Borghi della Valle d’Aosta: i più belli da visitare

I borghi della Valle d’Aosta in gran parte sorti in epoca medievale o lungo la Via Francigena sono piccoli gioielli perlopiù sconosciuti, ma assolutamente da visitare.

In questo articolo i 10 borghi più belli della Valle d’Aosta.

Borgo di Antagnod

Antagnod è una delle frazioni del comune di Ayas. Situato ai piedi del Massiccio de Monte Rosa, questo borgo costituito una manciata di rascard del XV secolo dove il tempo sembra essersi fermato. Il piccolo borgo di Antagnod è impreziosito dalla antica chiesa di San Martino, completamente rifatta nell’Ottocento, conserva un pregevole altare barocco in legno.

Borgo di Antagnod

Borgo di Antagnod


Da non perdere la visita nel borgo di Antagnod dell’atelier dei Sabotiers di Ayas, artigiani che fabbricano i Sabot, le tipiche calzature in legno, in patois chiamati tsôques.

Borghi della Valle d’Aosta: Borgo di Arnad

Arnad, conosciuta per il gustosissimo Lard d’Arnad e per la produzione di vino, custodisce un cuore antico. Il piccolo borgo medievale di Villa, che un tempo era probabilmente chiuso da una vera e propria cinta muraria, comprende un interessante complesso signorile sviluppatosi attorno ad una torre alto-medioevale di notevoli dimensioni: la casa forte dell’Ohta.

Borgo di Arnad

Borgo di Arnad


Lungo le strette vie dell’antico borgo, protetto dalla bella cappella dedicata a Sant’Antonio, si possono ancora scorgere i ruderi degli antichi castelli del paese oltre all’elegante Castello Vallaise con la sua candida facciata bianca.

Meritano inoltre sicuramente una visita la bella Chiesa di San Martino ad Arnad-le-Vieux ed il Santuario di Notre-Dame-des-Neiges a Machaby.

Borgo di Avise

Il Borgo di Avise, costruito in un luogo strategico dal punto di vista militare e commerciale, in epoca medievale era sotto il controllo dei Signori d’Avise, una delle casate più antiche del Ducato di Savoia.
Il piccolo borgo conserva ancora due castelli: il Castello di Avise costruito verso la fine del XV secolo da Bonifacio d’Avise che ospita attualmente una struttura ricettiva, ed il Castello Blonay.

Borgo di Avise

Borgo di Avise


Poco a monte del Castello di Blonay si erge l’ottocentesca chiesa parrocchiale di San Brizio che sostituisce un edificio più antico. La prima citazione della parrocchia compare infatti già in una bolla papale del 1176. La chiesa conserva anche un tesoro di arte sacra con alcuni oggetti di grande pregio.

Borghi della Valle d’Aosta: Borgo di Bard

Ai piedi del Forte, il Borgo medievale di Bard è uno dei più suggestivi e meglio conservati dell’intera Valle d’Aosta. Annoverato tra i borghi più belli d’Italia, il borgo medievale si presenta come un villaggio di attraversamento nato lungo la strada romana delle Gallie. Un luogo che conserva ancora il suo fascino ed era luogo di transito lungo la Via Francigena.

Borgo di Bard

Borgo di Bard


Le numerose case monumentali che lo costellano, tra cui Casa Challant, Casa del Vescovo, Casa Valperga e Casa Ciuca, sono tutte medievali e sono tutte riconoscibili per dettagli di pregio quali stemmi araldici e finestre a crociera o a bifora.

Nel borgo si trova inoltre l ‘elegante palazzo dei nobili Nicole che presenta un’insolita facciata crivellata di colpi da sparo testimoni dell’assedio napoleonico.

Borgo di Chambave

Inizialmente il borgo di Chambave era situato più a occidente dell’attuale, ma un’alluvione lo distrusse verso la fine dell’XI. Il nuovo borgo divenne nei secoli un importante centro commerciale e conserva ancora oggi numerose costruzioni antiche come Casa Chalfior, Casa Guidon, Casa Gaillard e Palazzo Roncas.

Lungo il borgo si trova inoltre la chiesa parrocchiale di San Lorenzo, una delle più antiche chiese della Valle d’Aosta, di origine conventuale, fondata dai benedettini di Fruttuaria.

Il prodotto che ha reso famosa questa località sin dal XV secolo è il Moscato di Chambave, vinificato secco o passito, che rappresenta la punta di diamante dell’enologia valdostana.

Borgo di Derby a La Salle

Borgo di Derby nel comune di La Salle è una località apparentemente defilata e priva di interesse, ma che in realtà ha una lunga storia da raccontare essendo stata in epoca medievale un feudo sia dei canonici della Cattedrale che di quelli di Sant’Orso. In passato Derby era infatti una località indipendente sia da punto di vista amministrativo che spirituale.
Il borgo conserva numerose testimonianze di epoca medievale come il castello notarile, il castello giudiziario, che era probabilmente il centro giurisdizionale della signoria ecclesiastica di Derby durante il Medioevo e la bella chiesa parrocchiale di Derby, dedicata a Sant’Orso, sorta probabilmente tra l’XI e il XII secolo e poi ricostruita nel Cinquecento.

Borgo di Donnas

Il borgo medievale di Donnas, nato lungo la strada romana delle Gallie, nel Medioevo divenne un centro vivace e dinamico lungo la Via Francigena frequentato da commercianti e pellegrini.
Passeggiando nel borgo, tra piazze, fontanili, antichi ospizi è possibile scorgere l’antica zecca oltre che la bella cappella di Sant’Orso.

Borgo di Donnas

Borgo di Donnas


Lungo le facciate delle case del borgo le antiche date incise sugli architravi in pietra, gli affreschi stinti, gli antichi stemmi e le finestre crociate sono parte del vastissimo patrimonio culturale e sociale che ha rivestito Donnas nel passato.

Borghi della Valle d’Aosta: Borgo di Etroubles

L’incantevole borgo di Etroubles sorge nel cuore della Valle del Gran San Bernardo e fu da sempre un punto strategico della vallata da dove passa anche la Via Francigena.

Il borgo è inserito nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia e la sua bellezza risiede nel suggestivo centro storico, nelle strette viuzze tra fontanili e balconi fioriti.

Borgo di Etroubles

Borgo di Etroubles


La particolarità di Étroubles è di essere un museo a cielo aperto con numerose opere d’arte: sculture, pitture, installazioni disseminate sulle facciate nelle case o lungo le vie e nelle piazze.

Da non perdere la visita alla bella chiesa parrocchiale ottocentesca, l’antico forno per il pane, la medievale Tour Vachéry e la prima latteria della Valle d’Aosta, risalente al 1853.

Borgo di Morgex

Morgex è un borgo antico sorto lungo la strada romana delle Gallie per svilupparsi poi in epoca medievale.

Borgo di Morgex

Borgo di Morgex


Nel borgo si trova il castello medievale dell’Archet, maniero fortificato di cui rimangono la casaforte e soprattutto l’imponente torre merlata; a poca distanza si trova invece la chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta. Si tratta della parrocchia tra le più antiche dell’alta Valle d’Aosta poiché nelle fondamenta della chiesa sono stati trovati i resti dell’antica chiesa battesimale paleocristiana (V-VI sec.) La chiesa medievale è stata rimaneggiata a più riprese, finché ha ricevuto l’assetto attuale nel 1705.

Intorno al borgo crescono i vigneti di prié blanc da cui nasce il Blanc de Morgex e La Salle, uno dei vini più famosi della regione

Borgo di Saint-Rhemy-en-Bosses

Ultimo comune della Valle del Gran San Bernardo prima del confine svizzero, il borgo di Saint-Rhémy-en-Bosses nasce lungo il tragitto che porta al Colle del Gran San Bernardo, da sempre importante via di comunicazione fra il nord e il sud dell’Europa.

Borgo di Saint Rhemy en Bosses

Borgo di Saint Rhemy en Bosses

Meritano sicuramente una visita il Castello di Bosses, la chiesa di San Lorenzo, la chiesa di Saint-Léonard ed una degustazione del rinomato Vallée d’Aoste Jambon de Bosses DOP, un prosciutto artigianale prodotto secondo tradizioni tramandate nei secoli.

Da non perdere il Carnevale storico della Coumba Freida, un corteo in cui sfilano le landzette, bizzarre maschere che indossano costumi colorati e cappelli che ricordano le uniformi delle truppe napoleoniche che nel 1800 passarono il Colle del Gran San Bernardo.

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