Informazioni sull’Area Megalitica di Aosta
Tutto inizia circa 6000 anni fa, quando durante il Neolitico quest’area di Aosta viene diventa un’importante zona di culto.
Il primo intervento dell’uomo risale al Neolitico con delle arature sacre, riti propiziatori per fecondare la terra ed intorno allo stesso periodo vengono realizzati dei pozzi rituali.
Dopo circa 1000 anni si assiste all’allineamento di pali lignei, che saranno poi sostituiti da stele antropomorfe. Le stele sono la prima manifestazione del megalitismo nel sito di Saint-Martin-de-Corléans e sono opere appartenenti alla statuaria preistorica. Alcune sono state rinvenute abbattute, altre reimpiegate e poche altre ancora erette in loco, ma tutte con un denominatore comune: la raffigurazione più o meno dettagliata della figura umana. Esse probabilmente raffiguravano personaggi divinizzati riuniti in una sorta di pantheon.
Nell’ultima fase il sito si trasforma da luogo di culto dei vivi a luogo di culto dei morti assumendo una funzione funeraria con la costruzione di tombe megalitiche e dolmen.
Durante l’Età del Bronzo, il sito viene progressivamente abbandonato e interessato, per oltre un millennio, solo da attività agricole di cui rimangono tracce di canalizzazioni, di muri e alcune orme di uomini vissuti migliaia di anna fa.
Durante l’Età Romana il sito è un’importante zona insediativa e agricola oltre che funeraria: resti di un grande edificio rurale si accompagnano alle tracce di una necropoli che ci ha lasciato stupefacenti corredi funerari, tra cui un raro esemplare di abaco a bottoni di cui restano solo 3 esemplari al mondo!
Visita guidata dell’Area Megalitica di Aosta
La visita guidata dell’Area Megalitica di Aosta e al parco archeologico consente di fare un viaggio nella Preistoria per scoprire un sito archeologico di importanza internazionale. Un luogo che unisce terra e cielo e che racchiude circa 6000 anni di storia!
Il percorso espositivo dell’Area Megalitica di Aosta inizia con la discesa nel sottosuolo permettendo al visitatore di raggiungere il livello del sito dove un sapiente uso delle luci farà rivivere il trascorrere delle ore giorno e della notte.
La visita guidata è un continuo affaccio sul sito, in una sorta di costante dialogo tra il visitatore ed il museo rivivendo le fasi più salienti della cultura dei primi abitanti della regione.
L’itinerario si articola in più sezioni che ricostruiscono la periodizzazione del sito dalle arature, ai pozzi, attraversando poi il lungo ambiente dedicato agli allineamenti di pali, per giungere alle sale con le imponenti stele antropomorfe, fino agli allestimenti museali dell’epoca protostorica e romana.
Il sito aderisce inoltre all’importante itinerario culturale della Via Europea del Megalitico, promosso dal Consiglio d’Europa.
La visita dell’area megalitica è adatta per le scuole primarie per le quali sono stati studiati dei laboratori didattici.