Cogne panorama con il Gran Paradiso

Una passeggiata a Cogne tra natura e cultura nel cuore del Parco

Cosa vedere a Cogne

Se vi chiedete cosa vedere a Cogne oltre al Parco Nazionale del Gran Paradiso rimarrete sorpresi dalla moltitudine della sua offerta.
Il piccolo paese di Cogne offre infatti diverse attrattive per tutte le età e per tutti i gusti.
Situata nel cuore del Parco Nazionale del Gran paradiso, Cogne è la meta perfetta per famiglie con bambini, per escursionisti o per chi volesse fare una gita di uno o più giorni godendo delle bellezze della natura.

Cosa visitare a Cogne

Nel centro del paese merita una visita la bella chiesa parrocchiale titolata a Sant’Orso, il santo che secondo la tradizione avrebbe bonificato la conca centrale della vallata e il prato che prende il suo nome. Il Prato di Sant’Orso, che fiancheggia l’abitato, è riconosciuto come “meraviglia italiana” e costituisce una delle più vaste praterie di montagna d’Europa.
La chiesa risalente al XVII secolo conserva preziosi altari in legno scolpito e dorato, le navate sono state ridecorate nel 1960 dal pittore Nino Pirlato. L’organo settecentesco, ricostruito nel 1872 con contributo del Re Vittorio Emanuele II che frequentava questa zona per dedicarsi alla caccia allo stambecco.

Cogne cosa vedere nel centro storico

Accanto la chiesa parrocchiale si trova il Castello Reale. Originariamente questo edificio era di proprietà vescovile, venne poi acquistato dal Re che ne fece la sua residenza durante i periodi di caccia.

Poco oltre la “Maison di Pits” dove è possibile ammirare la lavorazione dei pizzi a tombolo. La Cooperativa che conta 40 merlettaie, porta avanti un’antica tradizione artigianale, secondo la tradizione la lavorazione del pizzo a tombolo sarebbe stata importata nel XVI secolo da alcune monache benedettine che fuggite dal monastero di Cluny si erano rifugiate in questa zona.

Proseguendo lungo le vie del centro si raggiunge la celebre fontana in ferro che si affaccia sul prato di Sant’Orso e da cui si gode un bel panorama sul massiccio del Gran Paradiso
La fontana in ferro, fu realizzata usando la magnetite presente nei giacimenti locali, dal Dottor Grappein tra 1809-1816. Personaggio “particolare” di Cogne scelse questa particolare forma della fontana per simboleggiare la vita dopo la morte.

Spostandosi dalle vie trafficate del centro si raggiunge, in Località Sonveulla (in dialetto sopra il villaggio, ovvero nella parte alta del paese) la casa museo della cultura alpina: Maison de Cogne Gerard – Dayné, uno dei maggiori esempi di architettura tradizionale valdostana. Qui è possibile ammirare tutti gli spazi tipici di una casa di Cogne come la “cor”, il “beu” e “la mezòn de foùa”.

Escursioni intorno a Cogne

Per gli amanti della natura e delle escursioni, lungo una bella passeggiata pianeggiante è possibile percorrere tutta la Valnontey e raggiungere l’omonimo villaggio da cui partono i sentieri verso il Gran Paradiso e i suoi numerosi rifugi.

In Valnontey si trova il Giardino Botanico Paradisia fondato nel 1955 a 1700 m di altitudine deve il nome ad un fiore il Paradisia liliastrum, il giglio di monte dai delicati fiori bianchi. Il giardino ospita circa 1000 specie di piante e fiori provenienti dalle Alpi e dagli Appennini, oltre che altri esemplari provenienti dal resto del mondo. Il giardino presenta inoltre delle ricostruzioni di ambienti montani come morene. Zone calcaree o zone umide.

Il giardino delle farfalle è un itinerario, nella parte alta del giardino, dedicato a questi insetti che svolgono un ruolo molto importante come impollinatori della flora di montagna.

Dal centro di Cogne, ma in direzione opposta si può raggiungere a piedi frazione Lillaz. Qui si trovano le famose cascate di Lillaz formate dal torrente Urtier che con tre salti per 150 metri complessivi di altezza offrono uno spettacolo grandioso in primavera ed estate, in inverno intrepidi ice-climber la scalano facendo di questo luogo un ritrovo perfetto per gli appassionati di questo sport.

Se tutto questo non vi basta per scoprire il territorio di Cogne, potete ancora raggiungere Gimillan, bella frazione in posizione panoramica da cui scattare belle foto all’abitato, al massiccio del Gran Paradiso e da qui è possibile inoltre scorgere il Monte Bianco!

Cogne cosa vedere: Le miniere di Cogne

Nel passato di Cogne ha avuto grande importanza l’attività estrattiva legata allo sfruttamento delle miniere di ferro.
Oggi le Miniere di Cogne sono tornate a vivere e sono visitabili. Vicino ad esse si trova il villaggio minatori dove si trovava il dormitorio e la mensa. Oggi qui è possibile visitare il Centro espositori Alpinart dedicato alla cultura alpina e d il Centro Visitatori del Parco Nazionale del Gran Paradiso.

I piatti tipici di Cogne

Cogne non è solo natura e storia ma anche tradizioni e gastronomia.
Una giornata a Cogne non può non essere completata da un lauto pranzo dove gustare tutte le specialità del luogo. I piatti sono ricchi e gustosi e si va dalla “seupetta di cogne” zuppa a base di riso, pane, fontina, burro e spezie alla Soça di Cogne ovvero una zuppa a base di patate, carne, porri, burro e fontina, per concludere il dolce tipico la Crema di Cogne a base di uova, panna e cioccolato.

Manifestazioni

Per gli amanti delle tradizioni da non perdere la Deveteya, ovvero la discesa delle mandrie dagli alpeggi a settembre. Una vera e propria festa, in cui il paese accoglie le mucche in discesa dalle montagne tra sfilate, canti e musica.

Contattami per visitare Cogne, un paese incantevole, ricco di storia e tradizioni che sono sicura vi conquisterà!